Adeguamento Tecnologico dell’Impianto di Depurazione di Tavernola

Le lavorazioni riguardano principalmente la realizzazione di nuovi manufatti in c.a., il risanamento di alcune strutture e l’installazione di nuove apparecchiature finalizzate all’ampliamento della portata dell’Impianto di depurazione di Tavernola.

Nello specifico i lavori prevedono:

1. GRIGLIATURA GROSSOLANA E SOLLEVAMENTO INIZIALE

1.1 Realizzazione di manufatto interrato per la grigliatura grossolana da realizzarsi in c.a. gettato in opera comprendente una griglia grossolana a catena dotata di paratoia di sezionamento;

1.2 la realizzazione di un manufatto di sfioro/by-pass della griglia, dotato di canale di allontanamento nel collettore di scarico al C.I.R e griglia manuale di emergenza

1.3 installazione di 3 nuove pompe con funzionamento 2+1R, ciascuna da 120 l/s, la camera sarà dotata di soglia di sfioro/ by-pass direttamente nel collettore di scarico al C.I.R.,

1.4 installazione di una paratoia di regolazione sul collettore ovoidale di scarico al C.I.R.

2. PRETRATTAMENTI

2.1 sostituzione rotostaccio esistente con nuovo rotostaccio adatto alla portata di progetto, da collocare nella medesima posizione di quello esistente

2.2 installazione di un manufatto monoblocco di dissabbiatura-disoleatura in acciaio, da collocarsi su basamento in c.a. in adiacenza alla nuova vasca MBBR;

2.3 installazione tubazione DN500 di collegamento dal dissabbiatore alla vasca MBBR.

3. REATTORE MBBR,

3.1 Innalzamento delle sponde della vasca di 1,5 m in c.a. in luogo dei parapetti,

3.2 realizzazione del setto intermedio in c.a. di separazione fra il primo ed il secondo stage, con tre griglie cilindriche in acciaio di passaggio del refluo;

3.3 realizzazione del setto terminale in c.a. di separazione fra il secondo e le due unità di flocculazione, con quattro grigliecilindriche in acciaio di passaggio del refluo;

3.4 realizzazione del setto trasversale in c.a. di separazione tra le due unità di flocculazione in parallelo, setto dotato di paratoia a parete per il collegamento idraulico tra le unità;

3.5 realizzazione del sistema di collegamento tra le vasche di flocculazione ed il successivo trattamento di Media Clarifiermediante due tubazioni DN800 una per ogni linea di flocculazione,

3.6 installazione degli air-lift per il travaso del carrier in corrispondenza della parete di separazione tra i due stage della vasca;

3.7 installazione del sistema di aerazione del comparto MBBR, diviso per linea di fondo e linea sulle pareti inclinate; riempimento dei reattori con i carrier specifici;

3.8 completamento dei reattori di flocculazione con l’installazione del sistema di miscelazione e del sistema di dosaggio coagulante;

4. MEDIA CLARIFIER

4.1 Innalzamento in c.a. delle sponde della vasca di 1,0 m al posto dei parapetti necessari,

4.2 realizzazione setto intermedio in c.a. per la separazione tra le due unità MC;

4.3 realizzazione dei telai in c.a. (pilastri e travi) trasversali necessari al supporto delle componenti interne del MC, con particolare riferimento alla griglia orizzontale di supporto carrier;

4.4 realizzazione del pozzetto di alloggiamento in c.a. delle pompe a secco;

4.5 realizzazione del sistema di estrazione fango dal fondo mediante sistema ramificato DN150 collegato a due pompemonovite;

4.6 realizzazione del sistema di controlavaggio carrier mediante sistema ramificato di tubazioni DN300;

4.7 realizzazione del sistema di separazione della zona carrier mediante alloggiamento rete in PRFV orizzontale posta su l’intera superficie di entrambe le vasche, poggiante sugli appositi telai in c.a.;

4.8 realizzazione del sistema di aerazione per lo scouring dei reattori MC, posto al di sotto della zona carrier, ed alimentato daapposito stacco sul sistema di aerazione pareti inclinate delle vasche MBBR;

4.9 realizzazione del sistema di uscita refluo chiarificato mediante canalette in acciaio superficiali traforate;

4.10 riempimento dei reattori con i carrier specifici;

4.11 realizzazione collegamento interrato DN600 tra il pozzetto di raccolta del refluo chiarificato e la successiva fase di filtrazione.

5. FILTRAZIONE E DISINFEZIONE

5.1 installazione unità di filtrazione, da collocare su apposito basamento in c.a. posto leggermente incassato rispetto al p.c.;

5.2 realizzazione nuova vasca di miscelazione tra refluo e chemicals, costituita da anelli prefabbricati a pianta circolareDi=2,5 m H max= 1,95 m – spessore pareti 10 cm, dotata di agitatore centrale (installato su profilato metallico IPE) di tipo lento e sistema di dosaggio;

5.3 realizzazione collegamento a parete 1 x 1 m tra la nuova vasca di miscelazione e l’inizio della vasca di disinfezione esistente;

5.4 rifunzionalizzazione vasca di disinfezione esistente mediante realizzazione di setti in c.a.

6. NUOVO IMPIANTO ELETTRICO

6.1 installazione di nuove apparecchiature per una potenza elettricainstallata complessiva pari a circa 380 kW al netto delle riserve.

6.2 realizzazione di una nuova cabina di trasformazione energia elettrica alimentata in Media Tensione dall’Ente Distributore, all’interno della cabina saranno installate le apparecchiature elettriche di protezione e interfaccia rete M.T., trasformazione e distribuzione generale B.T; 6.3 realizzazione delle nuove linee di alimentazione in cavo, dimensionate per le nuove potenze installate, che, a partire dal quadro QGBT di cabina, provvederanno all’alimentazione delle nuove apparecchiature installate

7. RISANAMENTO MANUFATTI ESISTENTI

 7.1 risanamento delle pareti interne delle vasche MBBR, MC e                       disinfezione, comprendente la preparazione della superficie mediante  l’utilizzo di idro-preparazione e/o idrosabbiatura.